CASTRUM PRAETORIO - settore 8


L’area rocciosa, ricca di grandi falde acquifere è stata completamente trasformata per far spazio alla più vasta e gigantesca città formicaio del pianeta: Aurelia Primos. Con una popolazione di 6.000.000.000 di abitanti, un gigantesco campo refrattore (prodigio dell’antica tecnologia) che la protegge, le sue piazzeforti, i cannoni di difesa e la linea Aurora (un immane campo minato ritenuto inattraversabile che circonda per chilometri e chilometri la città-capitale) è la sede dell’Adeptus Ministrorum e del Governatore Marcus Sarus Navarre, che con ferrea disciplina e grande fede amministra e governa Faaris IV. Durante la Prima Guerra le forze coalizzate di Pelleverde e Rinnegati avevano raggiunto le possenti mura della città, ma in un violentissimo assedio durato molti mesi, erano state completamente annientate dagli astartes di numerosi capitoli e dalla Guardia Imperiale guidata dal leggendario Colonnello Konrad Von Lieberg, eroe di Medusa V.
Durante la Seconda Guerra gli avvenimenti precipitano: i Pelleverde guidati dal terribile Kapoguerra Turbomazza invadono il settore 8 con una Waaagh immensa, estremamente forte e ben supportata da un numero infinito di Kalpezta e Bommer, e la terra trema al loro incedere! Mentre i difensori delle prime linee vengono travolti, e la Linea Aurora non basta ad arrestare lo slancio dell’attacco, Turbomazza lancia la sua sfida e attacca il lato orientale della città capitale, uno dei più difesi. Lo scontro è leggendario, e nonostante sia sul campo anche il titano Warlord “Giudizio del Trono” le linee lealiste vengono abbattute, sfondate. Il contrattacco della Guardia Imperiale termina in un massacro, e gli stessi Astartes ripiegano con grandi perdite verso le thunderhawk, cercando di far guadagnare più tempo possibile ai cargo interstellari adibiti all’evacquazione dei civili. Mentre ad Ovest il Kapoguerra Zdrumo penetrava fino al Ministrorum, auto proclamandosi Zommo Zindako, la sacra capitale cade nelle mani dei Pelleverde. Qui si perdono le notizie riguardanti Marcus Sarus Navarre, alcuni testimoni affermano di averlo visto scappare con la sua scorta, altri sostengono che sia morto, ma sulla sua figura esistono alcuni punti oscuri: alcuni inquisitori sostengono che la città sia caduta per tradimento, e che il governatore planetario ne sia in parte responsabile.
Durante la Terza Guerra i Lealisti hanno ancora il controllo del settore, ma l’intera capitale planetaria è sotto il pieno controllo Orks. Castrum Praetorio continuava a subire attacchi da parte delle forze rinnegate e dei Pelleverde, e la situazione è estremamente critica. Approfittando di un violento attacco guidato da Turbomazza contro Mineris, le forze lealiste sferrarono un attacco senza precedenti, decise a riconquistare la capitale Aurelia Primos a qualunque costo: gli astartes della Southern Legion e gli Angeli Assassini supportano la leggendaria VII brigata Vendergast e l’VIII reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg. L’attacco è devastante e nonostante il giovane kapoguerra Orkaddon il Violento, nominato Generalizzimo da Zdrumo, si batta come un leone, viene travolto e sconfitto. La capitale planetaria ritorna nelle mani dei lealisti! Onore e gloria all’Imperatore! 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vedere dei Battle report corti e scritti male mi provoca una profonda mestizia, tantopiù che non ci si capisce nulla di nulla.
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